Che cos'è la Tassonomia UE?
È una classificazione comune a livello UE delle attività economiche che possono essere considerate sostenibili dal punto di vista ambientale.
Il contesto di riferimento
Approvando il Green Deal nel 2019, l’Unione Europea ha stabilito strategie e azioni concrete per una nuova strategia di crescita che mira a trasformare l’UE in una società equa e prospera, con una crescita economica ottenuta mediante l’uso più efficiente e sostenibile delle risorse naturali e che mira a ridurre le emissioni di gas a effetto serra del 55% entro il 2030 vs 1990 e a raggiungere la carbon neutrality entro il 2050. Punta, inoltre, a proteggere, conservare e migliorare il capitale naturale dell’ Europa e a proteggere la salute e il benessere dei cittadini dai rischi e dagli impatti legati all’ambiente.
Per raggiungere tali obiettivi sono necessari ingenti investimenti e lo sforzo delle attività economiche. Per reindirizzare i finanziamenti verso attività e progetti sostenibili la Commissione europea ha adottato l’EU Action Plan on Financing Sustainable Growth poi rivisto con la Renewed sustainable finance strategy di cui la Tassonomia UE è l’elemento cardine.
La Tassonomia UE
La Tassonomia UE è stata adottata dall’Unione Europea con il Regolamento 2020/852 e rappresenta un sistema di classificazione volto ad identificare le attività economiche considerate «ecosostenibili» allo scopo di orientare i flussi di capitali e le strategie aziendali verso investimenti e attività volti a raggiungere gli obiettivi ambientali europei e per evitare il fenomeno del “greenwashing”.
L’informativa sulla Tassonomia UE chiede di rendicontare
Quota di fatturato
proveniente da prodotti
e servizi associati ad attività economiche considerate ecosostenibili.94b447
Quota di spese in conto capitale
riguardanti prodotti e servizi associati ad attività economiche considerate ecosostenibili.
Quota di spese operative, se rilevanti,
relativa a processi associati ad attività economiche considerate ecosostenibili.
Per determinare se un’attività economica può essere considerata sostenibile dal punto di vista ambientale la Tassonomia UE ha stabilito una lista di attività che possono contribuire ai sei obiettivi ambientali europei e per ciascuna di esse una serie di criteri da rispettare.
Per essere definite ecosostenibili le attività economiche devono rispettare 3 condizioni:
- contribuire in modo sostanziale a uno dei sei obiettivi ambientali, rispettando i criteri tecnici stabiliti
- non danneggiare in modo significativo nessuno dei rimanenti obiettivi ambientali, rispettando i criteri DNSH
- rispettare le garanzie minime di salvaguardia come definite dagli standard internazionali.
I Position Paper
sul tema
231 – Acqua – Tassonomia UE: è eleggibile oltre il 90% del servizio idrico italiano, febbraio 2022
218 – Acqua – Cittadini, lavoratori e comunità locali: la prossima frontiera della Tassonomia UE, luglio 2022
211 – Rifiuti – Tassonomia europea delle attività eco-sostenibili: il caso della gestione dei rifiuti, maggio 2022
195 – Acqua – Tassonomia europea delle attività sostenibili: un linguaggio comune europeo anche per il servizio idrico, novembre 2021
194 – Acqua – Rendicontazione di sostenibilità nel servizio idrico: in arrivo l’estensione dell’obbligo, novembre 2021